Cosa succede in caso di mancato pagamento della bolletta?

Servizio Gratuito: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00

Sommario: Una bolletta non pagata può avere come conseguenza un distacco della tua fornitura da parte del provider. Vediamo insieme dopo quanto tempo possono staccarti la corrente, come fare per evitarlo e riattivare la fornitura.

 

Distacco Bolletta Non Pagata

Quando si sceglie di sottoscrivere un contratto duale che copre sia l’energia elettrica che il gas, è comune che il codice cliente sia identico per entrambe le utenze. Tuttavia, ci sono due opzioni diverse per quanto riguarda la fatturazione:

  1. Bollette separate: in questo caso, riceverai una bolletta separata per l’energia elettrica e una per il gas. Questa scelta ti permette di avere una visione chiara dei tuoi consumi e di sapere esattamente quanto devi pagare per ciascuna delle bollette.
  2. Bollette cumulative: questa opzione comporta che entrambi i servizi siano riportati sulla stessa fattura, con un unico importo totale da saldare.


Tuttavia, questa situazione potrebbe creare confusione poiché i consumi vengono espressi nella stessa bolletta sia in kilowattora (kWh) per l’energia elettrica che in metri cubi standard (Smc) per il gas.

Ma cosa succede se non riesci a pagare una di queste bollette? Potresti chiederti se entrambe le utenze potrebbero essere sospese. In realtà, le politiche di sospensione possono variare da fornitore a fornitore e da paese a paese. È estremamente importante contattare direttamente il tuo fornitore e informarti sulle loro politiche riguardo al mancato pagamento.

Bolletta non pagata: cosa succede?

Sei preoccupato per le conseguenze di un pagamento in ritardo delle bollette? Non preoccuparti, il tuo gestore energetico seguirà una procedura precisa per avvisarti e stabilire una nuova data di scadenza. Tuttavia, tieni presente che il termine di pagamento può variare a seconda delle circostanze specifiche. Ecco come può essere calcolato:

TermineGiorni a disposizione
Calcolato dalla data di emissione della raccomandata inviata dal venditoremeno di 20 giorni
Calcolato dalla data di invio della raccomandata da parte del venditoremeno di 15 giorni
Calcolato dalla ricevuta di avvenuta consegna al cliente finalemeno di 10 giorni

Ma cosa succede se, nonostante i solleciti, non riesci a pagare le bollette e il contatore viene chiuso a causa di morosità? Nel nostro video informativo, troverai tutte le informazioni necessarie su come riattivare il contatore, i documenti da presentare al fornitore e i costi associati a questa procedura.

È fondamentale evitare di accumulare debiti eccessivi con le bollette. Ti consigliamo di esaminarle attentamente e seguire alcuni passaggi utili:

  • Nel caso in cui non possa effettuare il pagamento, contatta direttamente il gestore attraverso fax, numero verde, email o l’app dedicata per comunicare la tua situazione.
  • Se il termine per sanare la morosità scade senza che tu riesca a saldare il debito, il fornitore potrebbe ridurre la potenza del contatore per l’energia elettrica al 15% della sua capacità.
  • Se dopo 15 giorni dalla riduzione della potenza non hai ancora effettuato il pagamento, la fornitura verrà sospesa e il tuo punto di prelievo (POD) o punto di riconsegna (PDR), a seconda dell’utenza, verrà bloccato a causa della morosità.

Cosa succede se hai un contratto che comprende sia l’energia elettrica che il gas, ma non riesci a pagare solo una delle due forniture? Ad esempio, potrebbe il gestore interrompere il gas se non hai pagato le bollette della luce? La risposta dipende dal tipo di fatturazione. Se ricevi bollette cumulative, esiste la possibilità che entrambe le utenze siano sospese. Tuttavia, è importante verificare le condizioni contrattuali, i costi applicati e le clausole di rescissione specificate nel tuo contratto di fornitura.

Se soddisfi determinati requisiti, potresti essere idoneo a richiedere agevolazioni per ridurre i costi delle tue utenze domestiche. Questo vantaggio è stato creato per sostenere le famiglie che si trovano in difficoltà economica e fisica.

D’altra parte, se ricevi bollette separate per l’energia elettrica e il gas, nonostante siano entrambe gestite dallo stesso fornitore, è importante sapere che il gestore non può sospendere l’energia elettrica a causa di un mancato pagamento del gas, e viceversa. In questo caso, le due utenze sono indipendenti l’una dall’altra e il pagamento di una bolletta non influisce sulla fornitura dell’altra.

Per concludere, sebbene il mancato pagamento delle bollette possa comportare conseguenze come l’invio di solleciti, la riduzione della potenza o la sospensione della fornitura, è fondamentale mantenere una comunicazione aperta con il tuo gestore energetico. Contatta direttamente l’azienda per discutere delle tue difficoltà finanziarie e valutare le opzioni disponibili per evitare interruzioni o disagi nella fornitura di energia e gas.

Morosità: quando il fornitore non può sospendere la fornitura?

È cruciale comprendere che il gestore energetico non può interrompere la fornitura di energia elettrica o gas quando il cliente non è responsabile per il mancato pagamento. Ad esempio, se il pagamento è stato effettuato ma non è stata ricevuta la conferma o se non è stata recapitata una raccomandata di sollecito di pagamento.

Ma sai qual è un dato interessante da tenere presente?

La fornitura non può essere sospesa nemmeno durante i giorni festivi, i giorni prefestivi e neanche il venerdì e il sabato. Questo significa che, anche in caso di ritardo nel pagamento, la fornitura rimarrà attiva durante tali periodi.

Naturalmente, la sospensione del servizio può avvenire senza preavviso solo in circostanze specifiche, come nel caso di frodi nell’utilizzo di gas o energia, o manipolazioni del contatore. In queste situazioni, il gestore può procedere alla sospensione del servizio.

Ma quando è impossibile disattivare la fornitura? Nel caso dell’energia elettrica, la fornitura non può mai essere interrotta, nemmeno in caso di morosità, per i clienti non disalimentabili. Questa categoria comprende persone che, a causa di gravi problemi di salute, dipendono da apparecchiature salvavita che richiedono l’energia elettrica per il loro corretto funzionamento. La loro fornitura rimarrà sempre attiva, fornendo un sostegno indispensabile per la loro condizione di salute.

È fondamentale essere consapevoli di questi aspetti per comprendere i diritti e le protezioni che hai come cliente energetico. In caso di dubbi o problemi, è consigliabile contattare direttamente il tuo gestore per ottenere ulteriori informazioni e assistenza.

Come riattivare luce e gas stoppate per morosità?

Se hai subito la sospensione della fornitura di energia elettrica o gas a causa di morosità, dovrai saldare i pagamenti in sospeso per riattivare il servizio. Una volta che hai effettuato il pagamento e comunicato la transazione al fornitore, la riattivazione della fornitura avverrà entro due giorni lavorativi.

Nel caso in cui la fornitura non sia stata sospesa ma solo ridotta del 15% della potenza, dopo aver regolarizzato i pagamenti in arretrato, la riattivazione dovrà avvenire entro il giorno successivo alla comunicazione del pagamento da parte del cliente.

Per garantire un servizio energetico regolare e continuo, è fondamentale adempiere agli obblighi di pagamento. Assicurati di comunicare tempestivamente al fornitore il pagamento effettuato per agevolare il processo di riattivazione della fornitura.

La tua collaborazione nel rispettare i termini di pagamento contribuirà a mantenere un flusso di energia affidabile e continuativo nella tua casa o attività. Ricorda che è sempre consigliabile contattare direttamente il tuo fornitore per ottenere informazioni aggiornate sulle procedure specifiche e risolvere eventuali dubbi o problemi in modo efficiente.

Come evitare di andare in mora?

Se vuoi evitare dimenticanze nei pagamenti delle bollette, l’opzione più conveniente è utilizzare la domiciliazione bancaria. Con questo metodo di pagamento, le fatture verranno saldate automaticamente entro la scadenza indicata sulla bolletta, garantendo un regolare addebito delle somme dovute.

Hai riscontrato problemi nella ricezione delle bollette cartacee?

Una soluzione pratica è richiedere al tuo fornitore di inviarti le fatture via email. In questo modo, riceverai tempestivamente la bolletta in formato PDF direttamente nella tua casella di posta elettronica. Questo servizio è estremamente comodo, permettendoti di risparmiare tempo e denaro evitando smarrimenti o ritardi nella consegna delle bollette tradizionali.

La scelta di optare per il pagamento tramite domiciliazione bancaria e ricevere le bollette via email sono pratiche che semplificano la gestione delle tue utenze domestiche. Assicurati di contattare il tuo fornitore per attivare questi servizi e goderti la tranquillità di avere pagamenti automatici e bollette digitali a portata di clic.

Sfruttando queste soluzioni pratiche, potrai semplificare notevolmente il processo di pagamento delle bollette e avere sempre tutto sotto controllo. Non dovrai più preoccuparti di scadenze o smarrimenti di fatture, garantendo una gestione efficiente delle tue spese energetiche.

Ultima modifica il 3 luglio 2024 alle ore 08:55

Condividi questo post:

Commenti

Aggiungi un commento

Per saperne di più sulla nostra politica di controllo, trattamento e pubblicazione dei commenti,

clicca qui.