Come fare l'Allaccio del gas con Eni Plenitude: Informazioni utili

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Sommario L’allaccio del gas è la procedura da effettuare quando c’è bisogno di installare un contatore e di collegarlo alla rete di distribuzione . I costi e le tempistiche sono variabili e cambiano da caso a caso. 

Di base si parte da una cifra di 200€, che potrebbe aumentare in base alla difficoltà dei lacori. Per le tempistiche si parte da un minimo di 10 giorni fino ad un massimo di 2 mesi.

 

Allaccio gas Eni Plenitude

In fase di trasloco Eni Plenitude, come gli altri fornitori, offre diverse operazioni, tra cui l’allacciamento del gas. In particolare, è possibile procedere con l’allaccio del contatore, ovvero l’installazione e il collegamento alla rete di distribuzione del gas (disponibile anche per l’energia elettrica). Si tratta della procedura corretta se il contatore non è ancora presente nell’abitazione, ad esempio per le nuove costruzioni o i nuovi immobili.

Per richiedere l’allaccio gas Eni Plenitude del contatore è necessario fornire alcune informazioni essenziali, quali l’indirizzo dell’utenza, la tipologia d’uso della fornitura (come la cottura cibi, la produzione acqua calda, il riscaldamento o gli usi industriali) e molti altri dati utili. Ad esempio, occorre indicare il numero della concessione edilizia, l’indirizzo email, il numero di telefono di riferimento e il codice IBAN (se si preferisce la domiciliazione delle bollette come metodo di pagamento).

L’allaccio del contatore Eni può essere richiesto in qualsiasi momento, sempre se il contatore non è ancora stato installato e allacciato alla rete di distribuzione. In caso contrario, se il misuratore è già presente nell’abitazione, è possibile richiedere la variazione di fornitura o la voltura delle utenze, cioè il trasferimento della titolarità della fornitura di gas o di energia elettrica da una persona all’altra. Ecco tutte le informazioni utili sull’argomento, ad esempio costi e tempistiche dell’allaccio.

Allaccio Eni Plenitude Gas: la procedura nel dettaglio

Innanzitutto, l’

allaccio Eni Plenitude

relativo al gas è una procedura che richiede alcune informazioni essenziali per poter essere effettuata in fase di

trasloco

. Queste sono fondamentali per continuare e allacciare il contatore alla rete di distribuzione. Difatti, in generale il cliente, per effettuare l’allaccio, può rivolgersi sia al distributore locale che al fornitore :

  1. Se non hai bisogno della fornitura di gas nell’immediato (ad esempio, se stai costruendo ancora la casa), puoi rivolgerti al distributore locale. Cioè l’azienda che si occupa della gestione e della manutenzione della rete di distribuzione, (come Italgas, E-Distribuzione, Areti, Unareti, ecc.). Infatti, il distributore può installare il contatore, ma non viene attivato. Di conseguenza, in un secondo momento, è richiesta la prima attivazione con il fornitore per ottenere le utenze di casa e ricevere la

    bolletta Eni Plenitude

    .
  2. Se vuoi accorciare i tempi di attesa per ottenere il gas , puoi fare la richiesta di allaccio direttamente a Eni Plenitude. In questo caso, l’utenza verrà allacciata alla rete, e il contatore verrà poi attivato. Questo perché sottoscrivi una delle

    offerte Eni Plenitude

    gas e un contratto con il fornitore.
Quindi, per poter fare richiesta a Eni Plenitude per l'allaccio gas, devi fornire le seguenti informazioni:

  • L’indirizzo dell’utenza;
  • Il documento d’identità;
  • La tipologia d’uso della fornitura gas ;
  • Il numero della concessione edilizia;
  • L’indirizzo email e il numero di telefono ;
  • Il codice IBAN, qualora si voglia richiedere la domiciliazione delle bollette.

Durante la fase di allacciamento non ci sará bisogno di fornire all’operatore il codice PDR del proprio contatore perchè quest ultimo verrà generato solo successivamente all’attivazione del contatore stesso.

In sintesi, il primo passaggio per avviare la procedura di allaccio gas Eni Plenitude richiede alcune informazioni essenziali da comunicare al

servizio clienti

. È importante fornire i dati che vengono richiesti, per garantire un’installazione rapida e corretta del contatore.

Chi contattare per fare l’allaccio gas con Eni Plenitude?

Per richiedere l’allaccio gas Eni Plenitude, ci sono diversi canali di comunicazione a disposizione dei clienti. Se hai bisogno di richiedere le pratiche per l’allacciamento del contatore puoi contattare ad esempio il

Numero Verde Eni Plenitude

disponibile dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00.

Quindi, se preferisci parlare direttamente con un operatore al telefono i due riferimenti principali sono:

  1. il numero verde generico 800.900.700 da telefono fisso
  2. lo 02.444141 da cellulare (al costo del piano tariffario che hai sottoscritto con il tuo gestore).

In alternativa, è possibile fare la richiesta di allaccio online, accedendo alla pagina dedicata del sito web eniplenitude.com, apprezzata anche in molte delle

recensioni sul fornitore

(insieme all’Area Clienti e alla convenienza delle tariffe, anche delle

offerte business Eni Plenitude

).

Infine, puoi recarti presso un punto vendita Eni, in modo da avere un’assistenza personalizzata e vedere da vicino le offerte disponibili. Trova l’Energy Store Eni più vicino a casa tua, utile anche per i servizi come il

fotovoltaico Eni Plenitude

.

Attualmente, l’offerta Eni Plenitude più gettonata per i nuovi allacci di luce e gas si chiama Trend Casa e prevede uno sconto di 10€ se attivi la domiciliazione bancaria (o addebito diretto su conto corrente della bolletta). L’offerta segue il prezzo indicizzato e attivandola hai la possibilità di avere una promo Sky gratuita per 90 giorni.

Riassumendo

contattare Eni Plenitude

per fare l’allaccio del gas è facile e veloce, grazie ai tanti canali di comunicazione disponibili. Prima di fare la richiesta, è sempre consigliabile informarsi sulle offerte in corso, in modo da scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

Costi dell’allaccio gas: quanto si deve pagare?

L’allacciamento di un nuovo contatore del gas con

Eni Plenitude

o con un altro fornitore può comportare un considerevole investimento di denaro, che dipende da una serie di fattori che incidono sull’operazione di installazione. In generale, il costo dell’allaccio Eni Plenitude gas è molto variabile e può andare da un minimo di 200€ fino a superare i 900€, in base alla complessità degli scavi e alla zona in cui si trova l’edificio.

Il costo per l’allacciamento del gas prevede delle spese fisse per gli oneri amministrativi, che dipendono dal distributore locale e non da Eni Plenitude in sé. A quest’ultime si aggiunge il costo per la realizzazione dei lavori, che varia in base alle opere effettuate per il collegamento alla rete di tubazioni esterne. In particolare, a differenza della procedura di allaccio luce, il costo dell’allacciamento del gas non è stabilito in base a fattori come la distanza o la potenza.

Sono comunque previsti i pagamenti degli oneri amministrativi e l’eventuale spesa per la prima attivazione. L’importo per queste spese è di solito pari a 47€ fino a una potenza termica di 35 kW.

Perciò per quanto riguarda l’allaccio gas Eni Plenitude, il prezzo dipende dalla complessità dell’installazione e può variare notevolmente. Tuttavia, è importante ricordare che il costo dell’allacciamento Eni Plenitude non include solo la posa del contatore ma anche eventuali interventi su mura e superfici di vario tipo (che non possono essere rateizzati, a differenza delle

bollette rateizzabili

).

Se hai bisogno di installare un nuovo contatore di gas, il consiglio è quello di richiedere un preventivo dettagliato al fornitore luce e gas, in modo da avere un’idea precisa dei costi da affrontare.

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Info

Le tempistiche nel dettaglio per l’Allaccio Gas

Tra gli altri aspetti da considerare in merito all’Eni Plenitude allaccio gas ci sono anche le tempistiche. Difatti i tempi di attesa possono variare principalmente a seconda della complessità delle operazioni necessarie.

In generale, per allacciare e attivare i contatori gas con Eni Plenitude, i tempi sono variabili e dipendono dalla tipologia di lavori che bisogna effettuare. Le tempistiche partono da i 10 giorni lavorativi, fino ad arrivare  ai 60 giorni lavorativi, a partire dal momento della ricezione della domanda.

Procedura di Allacciamento

Scelta la tariffa e firmato il contratto con  Eni, la tua pratica verrà trasmessa al distributore locale, che, a sua volta, si occuperà di effettuare i lavori necessari .

Di seguito viene riportata la procedura di allaccio, passaggio per passaggio:

  1. Eni Plenitude trasmette la tua richiesta di allaccio al distributore, entro 2 giorni.
  2. Il distributore manderà al cliente un preventivo, contenente i lavori da effettuare e i relativi costi. In alcuni casi il distributore potrebbe chiedere di effettuare un sopralluogo . È importante tenere presente che i tempi di ricezione del preventivo possono variare in base alla complessità dei lavori. Per lavori semplici, i tempi di attesa sono di circa 15 giorni lavorativi, mentre per lavori più complessi, il distributore potrebbe richiedere fino a 30 giorni lavorativi.
  3. Il cliente, successivamente, accetta e paga il preventivo ricevuto dal distributore. Se il pagamento non viene effettuato la procedura si interrompe. Il preventivo ha una validità di tre mesi, trascorsi questi si dovrà presentare una nuova richiesta.
  4. Una volta pagato il preventivo, si procede con i lavori. I tempi di esecuzione dei lavori sono di 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento dell’accettazione in caso di lavori semplici e di 60 giorni lavorativi in caso di lavori complessi. Durante questo periodo si procede con il montaggio del contatore e il rilascio del codice identificativo della singola fornitura, il codice PDR.
  5. La fase finale consiste nell’accertamento della documentazione tecnica e nell’attivazione della fornitura. L’accertamento dell’impianto privato del gas avviene ai sensi della delibera 40 da parte del distributore. Il contatore potrà essere attivato solo a seguito di un esito positivo dell’accertamento stesso.

I tempi dell’allaccio gas sono molto variabili e possono arrivare anche a uno o due mesi dall’invio della domanda. Per questo motivo è sempre bene avviare la richiesta con adeguato anticipo, in modo da poter avere gas in casa nel momento del trasloco.

Allaccio, Subentro e Voltura: quali sono le differenze

Se stai cercando di attivare luce e gas di casa, è fondamentale sapere che ci sono diverse opzioni a tua disposizione in fase di trasloco. Le differenze tra i vari tipi di attivazione sono fondamentali per capire quale sia la soluzione migliore per le tue esigenze e procedere con la richiesta.

Ecco le principali alternative:

  • Come già anticipato, l’allaccio è l’operazione che consente di installare un nuovo contatore di energia elettrica o gas in un’abitazione dove non è presente il macchinario. Il costo dell’allaccio dipende dalle variabili della singola situazione. Anche i tempi di attivazione variano notevolmente e possono andare dai 10 giorni lavorativi in caso di lavori semplici fino ai 60 giorni lavorativi in caso di lavori complessi.
  • Il

    subentro

    è l’operazione che consente di riattivare un contatore che è stato disattivato dal precedente intestatario. Per il subentro è necessario se il contatore non eroghi più gas, ad esempio perché il precedente intestatario ha chiuso il contratto. Il costo del subentro è di 48,88€ + IVA per la luce e di entro 12 giorni lavorativi per il gas.
  • La prima attivazione è l’operazione che consente di attivare un contatore che è stato appena installato e non è mai stato usato. Questo tipo di attivazione è richiesto ad esempio per una nuova casa appena costruita dove il contatore è stato allacciato, ma non eroga gas o luce. La richiesta è analoga ad una normale attivazione e va inoltrata ad un qualsiasi fornitore.
  • La

    voltura

    è l’operazione che consente di trasferire la titolarità del contratto di fornitura luce e gas da un intestatario ad un altro. Quindi quando il contatore è già attivo, ma è intestato a un’altra persona o P.IVA. La voltura costa 48,88€ + IVA e viene effettuata entro 7 giorni lavorativi. La

    voltura per decesso

    è la procedura specifica per quando il precedente titolare è deceduto e a fare la richiesta è un parente o erede.

Per maggiore chiarezza, ecco il riassunto di costi e tempi delle singole operazioni energetiche che puoi richiedere anche a Eni Plenitude.

Tipologia di Attivazione Costo Tempi di attivazione
Allaccio Dai 300€ fino ad oltre i 900€ Dai 10 ai 60 giorni lavorativi
Subentro 48,88€ + IVA Entro 7 giorni lavorativi (luce)
Entro 12 giorni lavorativi (gas)
Prima attivazione Simile al subentro o alla voltura Simile al subentro o alla voltura
Voltura 48,88€ + IVA Entro 7 giorni lavorativi

Da luglio 2021, è possibile effettuare in contemporanea la voltura e il cambio fornitore, ottenendo diversi vantaggi sia in termini di tempo che economici. In ogni caso, prima di fare una scelta è consigliabile valutare attentamente le proprie esigenze e le condizioni del contatore, al fine di scegliere la soluzione più adatta alle proprie necessità.

Per maggiori informazioni sulle operazioni luce e gas, sul mercato libero e sui fornitori visita

questo link

.

Ultima modifica il 3 luglio 2024 alle ore 08:56

Marianna Giampani

Redattrice Energia

Laureata in Msc Marketing al King's College London, con triennale in Economics & Management presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Attualmente lavora nel team SEO di Papernest, dedicandosi anche alla redazione di articoli per Prontobolletta.

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